FESTIVAL FRIENDS
PAST EDITIONS
A

Alessio
ALLEGRINI
Horn

Giuseppe
ANDALORO
Piano

Roberto
ARMOCIDA
Sax
B

Lorenza
BORRANI
Violin

Simone
BRIATORE
Viola

Enrico
BRONZI
Cello
C

Alexis
CARDENAS
Violin

Giuliano
CARMIGNOLA
Violin

Daniele
CARNIO
Doublebass

Nabila
CHAJAI
Harp

Raphael
CHRIST
Violin

Umberto
CLERICI
Cello

Corinne
CURTAZ
Violin
D

Laura
DE FUSCO
Piano

Anton
DRESSLER
Clarinet
F

Andrea
FALLICO
Clarinet

Pablo
FERRANDEZ
Cello

Verena Maria
FITZ
Violin

Ingrid
FLITER
Piano

Vilde
FRANG
Violin
G

André
GALLO
Piano

Itamar
GOLAN
Piano

Johane
GONZALEZ SEIJAS
Double Bass

Christian
GUYOT
Percussion
H

Clemens
HAGEN
Cello

Richard
HYUNG-KI JOO
Piano
I

Aleksej
IGUDESMAN
Violin
K

Sergej
KRYLOV
Violin
L

Louis
LORTIE
Piano
M

Aimon
MATA
Cello

Sarah
McELRAVY
Violin

Tomas
MEDINA
Trumpet

Felix
MENDOZA
Timpani

Christophe
MORIN
Cello
O

Moni
OVADIA
Actor
P

Enrico
PACE
Piano

Vincenzo
PARATORE
Trombone

Mattia
PETRILLI
Flute

Alina
POGOTSKINA
Violin

Josep
PUCHADES
Viola
R

Andrea
REBAUDENGO
Piano

Julian
RACHLIN
Violin/Viola

Igor
ROMA
Piano

Giuseppe
RUSSO
Horn
S

Vittorio
SCHIAVONE
Horn

Emanuele
SEGRE
Classical Guitar

Benedetta
SENESE
Piano

Alexander
SITKOVETSKY
Violin

Zora
SLOKAR
Horn

Julian
STECKEL
Cello

Chaim
STELLER
Viola

Pavel
VERNIKOV
Violin
W

Adam
WALKER
Flute

Danusha
WASKIEWICZ
Viola
CHRISTINE RHOMBERG
Christine Rhomberg was born in Dornbirn/Austria.
She studied Prehistory and Ethnology and graduated with a PhD at the Innsbruck University. Her professional career began as a museum and exhibition curator in the Culture Department of the Government of Vorarlberg/Austria, while also developing her skills in the fields of marketing and communication in different museums and exhibition projects.
Having been a board member and vice-president of the Bregenz Festival since 1987, Christine Rhomberg became the festival’s Director of Marketing and Sales in 1998. Five years later she moved on to the Lucerne Festival in Switzerland as a Director of Development. During these years she also supported the Hilti Foundation in Liechtenstein as a freelance consultant for cultural issues.
In 2012 Christine Rhomberg joined the Hilti Foundation. She is a member of the Executive Board of the foundation, responsible for the focus area “Music for social change”. Besides the engagement of the Hilti Foundation in different grassroot programs of the sector, Christine places a primary focus on advancing and innovating in the field of impact-based learning and networking between the established and social music fields.
CLAUDIO HERNANDEZ
Vive attualmente in Germania dove continua la sua carriera di musicista dopo esser stato contrabbasso solista per 14 anni per l’Orchestra Sinfonica Simon Bolivar in Venezuela.
Durante il suo periodo in Germania ha partecipato a numerosi progetti come musicista ospite in orchestre come la Berliner Philharmoniker, Mahler Chamber, Württembergische Philharmonie Reutlingen, Vorarlberg Symphony, Bregenzer Festspiele, Philharmonie Südwestfalen ,fra le tante.
Si è laureato alla Universidad Pedagógica Experimental Libertador – Venezuela (UPEL) , con eccezionale partecipazione e formazione nell’ambito dell’ideale socio-musicale de “El Sistema”, fondato dal Maestro José Antonio Abreu.
Ha partecipato a Masterclass con Klaus Stoll, Janne Saksala, Anton Schaschenhofer, Nabil Shehata, Tobías Glöckler Alberto Boccini Therry Barbe , tra gli altri.
E’ stato vincitore del premio speciale al concorso Sperger in Germania( 2014), del secondo premio al Contrast Festival in Argentina (2013), e semifinalista al concorso Koussevitzky a San Pietroburgo (2013) e l’IBS negli Stati Uniti (2015).
E’ stato inoltre vincitore del Stellvertreter Solo-kontrabass alla Philharmonischen Orchester der Stadt Theater Trier – Germania ( attualmente).
DIANA TISHCHENKO
Nominata Rising Star dell’European Concert Hall Organisation (ECHO) nella stagione 20/21, la violinista Diana Tishchenko e’ apparsa alla Philharmonie de Paris, alla Elbphilharmonie Hamburg, all’Auditori Barcelona, alla Konzerthus Stockholm e al Festspiele Baden-Baden. La prossima stagione 22/23 includera’ recital al Concertgebouw Amsterdam, alla Konzerthaus Vienna, alla Philharmonie Cologne, alla Gulbenkian Foundation Lisbon e altri.
Vincitrice del leggendario Concorso Internazionale Long-Thibaud-Crespin a Parigi nel 2018, Diana Tishchenko ha pubblicato il suo album di debutto, intitolato Strangers in PARadISE, con Warner Classics, ricevendo consenso universale da parte della critica.
BBC Music Magazine ha premiato l’album cinque stelle, e Gramophone Magazine si è complimentato con lei per “una voce genuinamente unica e individuale” così come “bellezza del tono, dello smalto e dei colori”.
Diana Tishchenko e’ nata in Crimea, e da bambina ha imparato a suonare il violino con sua zia, per poi studiare con Tamara Mukhina a Kiev, con il professor Ulf Wallin alla Hochschule für Musik Hanns Eisler di Berlino, e infine completare i suoi studi con Boris Kuschnir alla Kunstuniversität Graz.Durante i suoi studi a Berlino Diana era assistente al prodessor Wallin, e aveva gia’ fatto il suo debutto alla Philharmonie di Berlino con il DSO Berlin. Ha ricevuto ulteriori ispirazioni musicali da Ferenc Rados, Rita Wagner, Saschko Gawriloff e SirAndrás Schiff.
Si è esibita in musica da camera con artisti come Gidon Kremer, Steven Isserlis e Christian Tetzlaff alla Kronberg Academy. Zoltán Fejervari, Jose Gallardo e Itamar Golan sono suoi partner pianisti regolari.
Diana Tishchenko suona attualmente un violino di un famoso liutaio italiano, Carlo Bergonzi.
GABRIELE GEMINIANI
Nato a Pesaro si è diplomato con il massimo dei voti, lode e menzione d’ onore.
Ha studiato con M. Scano, M. Cazacu, M. Maisky, A. Meneses, P. N. Masi, K. Bogino, P. Vernikov, A. Menieur e il Trio di Trieste. Ha suonato in veste di solista con diverse orchestre tra le quali l’ O.R.T., l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, I Pomeriggi Musicali, sotto la guida di direttori come M. Whun-Chung, Sir A. Pappano, C. Poppen, K. Nagano, G. Pehlivanian. Ha inoltre eseguito in prima esecuzione italiana il concerto per violoncello e orchestra di HK Gruber sotto la guida del compositore stesso e per la prima volta nella storia dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia il concerto di F. Gulda sotto la direzione di K. Jarvi.
Nel 1997, a Parigi, al concorso internazionale “M. Rostropovich”, ha conseguito il premio speciale per la migliore esecuzione del brano “Spins and Spells” di K. Saariaho. Nel 1998 vince il concorso per 1° violoncello presso l’ O.R.T. di Firenze e nel 1999 si afferma al concorso per 1° violoncello presso
l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma. È inoltre 1° violoncello nell’Orchestra Mozart dal 2010 ed ha collaborato con l’orchestra del Lucerna festival su invito di C. Abbado. Ha collaborato come 1° violoncello con l’Orchestra Filarmonica della Scala, Symphonica d’Italia e Mahler Chamber Orchestra. Ha suonato con celebri direttori d’ orchestra quali M. Whun-Chung, G. Sinopoli, W. Sawallisch, Y. Temirkanov, L. Maazel, C. Abbado, R. Muti, G. Pretre, M. Rostropcwich, D. Gatti, V. Gergiev, K. Masur, Sir J. E. Gardiner, B. Haitink, H. Blomstedt e in performance cameristiche con Chung, A. Lonquich, S. Shoji, L. Kavakos, M. Brunello, M. Argerich.
Ha inciso per La Bottega Discantica, Decca e Promu label.
Suona un violoncello “Carlo Giuseppe Oddone” del 1903.
ADAM WALKER
“Walker è un artista straordinario; la sua performance è stata incredibile” The Guardian, giugno 2020
In primo piano nella nuova generazione di solisti di strumenti a fiato, Adam Walker e’ stato nominato primo flauto per la London Symphony Orchestra nel 2009, all’età’ di 21 anni, e ha ricevuto l’Outstanding Young Artist Award al MIDEM Classique a Cannes. Nel 2010 ha vinto un Borletti- Buitoni Trust Fellowship Award ed è’ stato selezionato tra i finalisti per il premio Giovani Artisti dell’Anno della Royal Philharmonic Society.
Walker si esibisce come concertista solista con le principali orchestre del Regno Unito, tra cui BBC Philharmonic, London Symphony, Hallé, and BBC National Orchestra of Wales. All’estero, ha di recente suonato con le Baltimore Symphony, Seattle Symphony, Seoul Philharmonic, Auckland Philharmonia, Malaysian Philharmonic, Malmö Symphony e la RTE National Symphony Orchestra in Irlanda.
Musicista da camera devoto con un approccio curioso e creativo al repertorio, nel 2018 ha partecipato al prestigioso Bowers Program presso la Chamber Music Society del Lincoln Centre. La scorsa stagione ha inaugurato ed e’ diventato direttore artistico dell’Orsino Ensamble, con un focus sul repertorio del quintetto a fiato.
Performance recenti da sottolineare includono Wigmore Hall, LSO St. Luke’s, De Singel, Musée du Louvre, Hamburg Elbphilharmonie, Frankfurt Alte Oper and the Utrecht, West Cork, Delft e Moritzburg Chamber Music Festivals.
Adam Walker produce per la casa discografica Chandos. Il suo disco recital sulla Franck Sonata viene rilasciato nella primavera 2021, con il pianista James Baillieu.
BENEDETTA SENESE
Benedetta Senese consegue il Diploma Accademico di secondo livello con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio “S.Pietro a Majella” di Napoli sotto la guida di Laura De Fusco, successivamente si perfeziona con Nora Doallo presso il Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano.
Nel 2014 ha conseguito il Master in Music Pedagogy nella classe del Maestro Sandro D’Onofrio, con una tesi riguardante il legame fra gestualità ed espressività nella didattica per pianoforte. Ha suonato per la stagione “900 e presente” creata dal Maestro Giorgio Bernasconi presso l’Auditorium della Radio della Svizzera Italiana, sotto la direzione di A. Tamayo. Nel 2011 collabora con il Kaleido Ensemble sotto la direzione di D. Matheuz.
Nel 2019 suona con MACH Ensemble, gruppo facente parte di MACH Project and Orchestra del Festival Musica sull’Acqua di Colico. Ha collaborato con musicisti quali: Cristophe Morin, Simone Briatore, Patrizio Serino, Ingrid Fliter, Anton Dressler, Francesco Senese, Danusha Waskiewicz, Itamar Golan e Roberto Armocida con il quale si esibisce al Mantova Chamber Music Festival 2018. È Master Practitioner in NLP Certificata dalla “Society of NLP” di Richard Bandler ed è iscritta alla Extraordinary Coaching School di Claudio Belotti. Si sta formando anche con Tony Robbins, massimo esperto mondiale in programmazione neurolinguistica.
DAVID SALLERAS
After finishing his studies at the conservatoire in Barcelona (Gold Medal Unanimity and Jury congratulations, he won a Spanish government scholarship to continue his studies in France with Jean‐Yves Fourmeau and Nicolas Prost in Paris. Here he distinguished himself showing an outstanding sense of improvisation, blending classical, contemporary music and traditional music idioms.
His flexibility and knowledge of multiple musical genres coupled with his unique ideas were encouraged, leading to the creation of new compositions and performances.
A musician without limits, his music draws on various music sources and the result is music created by a melodic virtuoso who leads the audience in a world where everyone finds their stories, their origins.
The recipient of numerous international awards and concerts in Spain, Greece, France, South Africa, Brazil, Germany, Italy, Switzerland, Hungary his compositions are performed by saxophonists from around the world.
David Salleras is a Selmer Artist and Vandoren Artist, and his works are published by Edition Dinsic (Barcelona), Edition Billaudot (Paris) and Resolute Music Publisher (USA)
David teaches at the “Girona National Music Conservatory”.
MAGNUS LINDGREN
Magnus combines being a soloist on tenor saxophone, flute and clarinet and at the same time arranging, composing and conducting to a large extent.
Magnus has collaborated with artists such as: Herbie Hancock, Gregory Porter, James Ingram, Bobby McFerrin, David Foster, Take 6, Larry Carlton, Ivan Lins (Brazil), Till Brönner (Germany), Nicola Conte (Italy), Marie Fredriksson (Roxette, Sweden), Barbara Hendricks, Martin Fröst (Sweden), Ola Onabule (UK), John Beasley, John Patitucci, Ed Motta (Brazil), Youn Sun Nah (South Corea), Malena Ernman (Sweden), John Scofield, Chiara Civello (Italy)
As a soloist / conductor / arranger / composer, Magnus has worked with a number of major orchestras such as:
WDR Big Band Bohuslän Big Band,
Swedish Radio Symphony Orchestra,
Royal Stockholm Philharmonic orchestra,
Bielefeld Symphony Orchestra,
During the years 1992-1997, during an undergraduate education at the Royal Academy of Music in Stockholm, Magnus formed both his own big band and a jazz quartet.
INGRID FLITER
JULIUS DRAKE
Julius Drake is considered one of the greatest pianists in the world and he works as a song recital accompanist.
There is a long list of famous names who wish to work with Drake, among them Thomas Allen, Olaf Bär, Phillip Langridge, Angelika Kirchschlager, Sergei Leiferkus, Felicity Lott, Christopher Maltman, Mark Padmore, Christoph Pregardien, Amanda Roocroft, Jose Van Dam, Lorraine Hunt, Thomas Quasthoff, Willard White, Gerald Finley, Joyce Di Donato, Simon Keenlyside, Diana Damrau, Ian Bostridge.
Drake has been artistic director of Perth’s international Chamber Music Festival; he is also artistic director of a Welsh Chamber Music Festival and of “Julius Drake and Friends” Festival in London.
He directs a series of prestigious concerts at the Temple Hall in London and for a few years he has been holding his own concert’s seasons at the Wigmore Hall, also in the city. He is regularly invited to devise Liederabend song programmes for the Concertgebouw in Amsterdam, for the BBC in London and other important festivals and theatres.
He is a professor at the Royal Academy of Music in London, and visiting professor at the Royal Northern College of Music. He also holds masterclasses in Amsterdam, Brussels, Oxford, Paris and at the Shubert Institute in Baden bei Wien. Since 2010, he has been professor at the Graz University.
He counts many past and ongoing collaborations with the world’s finest singers and instrumentalists, and he regularly works with the most important record houses. His CDs have received the highest international awards.
Julius Drake lives in London with his wife Belinda and their two daughters.
NABILA CHAJAI
She began her studies at the Colmar Conservatory, obtaining the first prize in violin and harp, and she continued to study the harp at the Paris and Lion conservatories.
In 2004 she won the 2nd prize at the prestigious ARD in Munich; this led her to play with groups and musicians such as Quatuor Ebene, Tamestit, Magali Mosnier, Quartetto Modigliani.
In addition to her solo career, she collaborates as first harp with major European Orchestras (Philharmonique de Radio France, Orchestre National de France, Concertgebouworkest, City of Birmingham Symphony Orchestra, WDR Köln, BRSO, MCO, RAI di Torino).
In 2010 she played with the Mozart Orchestra conducted by Claudio Abbado, who later invited her to the Lucerne Festival and other important projects under his direction.
In 2011 she became the first harp of the Fenice Orchestra in Venice, where she often performed as a soloist.
Her eclectic repertoire includes chamber and contemporary music; she has been invited to chamber music festivals all over Europe, including Kempten, St Come, St Geniez, Obernai. She is a member of groups such as the Laboratorium Ensemble, and the Psyche duo with the flautist Braiek Zacharie.
She is also passionate about ethnomusicology, particularly the practice of Javanese gamelan , and she has created a project of fusion of Persian music, through the santur, with western one, through the harp (Duo DARAMAD, with Fuad Ahmadvand) and the “Harpbeat” experiment ( drums and harp duo).
LAURA CATRANI
Considered by critics a reference voice for 20th century’s and current repertoires, Laura Catrani is ductile and musical in her dual role as a singer and an actress. She graduated with top marks in Singing and Chamber Vocal Music at Conservatorio Verdi in MIlan.
She interpreted various executions of modern and contemporary composers, and world premieres such as “il Dissoluto assoluto” by A. Corghi ( Teatro la Scala in Milan); “Leggenda” and “Il suono giallo” by A. Solbiati (Teatro Regio in Turin and Teatro Comunale in Bologna), “La metamorfosi” by S. Colasanti (Maggio Musicale Fiorentino), and “Il gridario” and “Forést” by M. Franceschini (Biennale in Venice and Teatro Comunale in Bolzano).
She complements the 20th century’s repertoire with the traditional opera’s one, distinguishing herself in her Mozartian and 18th century’s roles.
She trained as an actress at the Scuola di Recitazione Paolo Grassi in MIlan and she specialized with Avi Kaiser, Sergio Antonino and Valentina Moar, together with whom she did dance, theatre and singing performances.
Fascinated by movement’s research and experimentation, she is a trainer for the GYROKINESIS® method, and she teaches regular lessons to musicians and opera singers.
She often holds masterclasses in contemporary vocality, with a focus on compositions for solo voice.
Since 2017, she leads the annual workshop “ Il Teatro della Voce”at the Conservatorio Verdi in Milan.
She recorded for Naxus , Stradivarius and Ulysses Arts music labels.
IAN BOSTRIDGE
British tenor Ian Bostridge obtained a PhD in history at Corpus Christi College in Oxford before devoting himself fully to music.
He regularly performs in major theatres, festivals and music halls all over the word, with a repertoire spanning from Monteverdi to contemporary music, in collaboration with the greatest directors and orchestras globally.
His CDs, exclusively distributed by Emi/ Warner, won all major international prizes, among which a Grammy.
He was elected Corpus Christi College’s honorary student in 2001 and he obtained an Honour PhD in Music at St Andrews University in 2003. He has been awarded a CBE.
He lives in London with his wife Lucasta Miller, writer and literary critic, and their two children.
His third book, Shubert’s Winter Journey: Anatomy of an Obsession, dedicated to Shubert’s Winterreise , was successfully published in 2015, with an Italian edition.
Throughout the lockdown period, he held a masterclass series on the Lied interpretation for Hochschule fur Musik in Munich, conferences/online lessons at the University Of Chicago and he recorded new versions of Winterreise with Die Shone Mullerin famous composer Thomas Ade at the piano. A CD entirely dedicated to Ottorino Respinghi will soon be released.
DANIELE BOSIO
Laureato in scienze motorie, sognavo di diventare un preparatore atletico professionista per aiutare giovani atleti a realizzare il loro di sogno. Qualunque fosse lo sport da loro scelto o l’arte a cui si sarebbero dedicati.
Giorno dopo giorno ho capito come mente e corpo fossero unite in maniera inscindibile e grazie a questa scoperta ho deciso di dedicarmi all’altro mio scopo di vita: essere utile a manager, imprenditori, artisti e qualsiasi persona che desiderasse elevare il proprio livello di salute con il fine di avere un maggiore potenziale da dedicare al raggiungimento dei propri scopi.
Ogni forma d’arte è il risultato di una mente creativa e di un corpo interpretativo: il campo di sperimentazione è stato per me i l mondo della danza per poi giungere con immenso entusiasmo al mondo della musica. Conoscere finemente il proprio corpo è la premessa per la realizzazione esteriore della creatività interiore.
ROBERTO ARMOCIDA
Vincitore di concorsi nazionali e internazionali, si esibisce come solista in orchestre sinfoniche o in ensemble di musica da camera nelle più diverse formazioni.
Dal 2003 collabora con Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia, Orchestra del Teatro San Carlo di Napoli, Teatro Massimo Bellini di Catania, Nuova Orchestra Scarlatti di Napoli, Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza, Orchestra Antonio Vivaldi, sotto la direzione di direttori di fama internazionale come Yuri Temirkanov, Wayne Marshall, Ennio Morricone, Myung-Whun Chung, Diego Matheuz, Alexander Lonquich, Andrew Grams, George Prêtre, George Pehlivanian, Nicolas Brochot, Antonio Pappano, Alessandro De Marchi, Will Humburg, Michel Plasson , Benjamin Pionnier, Andrea Sanguineti, Nicola Piovani.
È componente del MACH Ensemble, insieme a musicisti come Raphael Christ, Francesco Senese, Simone Briatore, Patrizio Serino, Johanee Gonzalez, Adam Walker,Nora Cismondi, Andrea Fallico, Fredrik Ekdahl, Tomás Medina, Nabila Chajai, Felix Mendoza.
Si esibisce regolarmente con Louis Lortie, André Gallo, Michail Lifits, Andrea Rebaudengo, Francesco Senese, Benedetta Senese, Anton Dressler, Victor Morosco, Tommaso Lonquich.
Roberto Armocida è Yanagisawa Artist e Vandoren Paris Artist.
VELASCO VITALI
It all originates from a meeting with Giovanni Testori and the participation to the exhibition Artisti e Scrittori by the Rotonda della Besana in Milan.
In 2004, Electa publishes Velasco 20, a monograph on his first 20 years of work, with a contribution by Giulio Giorello.
Extramoenia (2004-2005) is an exhibition requested by the Region of Sicily and set up in Palermo (Palazzo Belmonte Riso) and Milan (Palazzo della Regione).
In 2005 he becomes part of the MACRO collection.
In 2011 he is invited to the Italian Pavilion at the Biennale in Venice, where he exhibits Veidrodis.
In 2012 he created Foresta Rossa, an artistic operation on Isola Madre (Stresa) and in Verbania.
In 2015 he is invited to the Berlinale as a producer and leading actor of the documentary Il Gesto delle Mani, directed by Francesco Clerici who films him during the creation of a bronze sculpture.
In June that same year, invited by Emilio Mazzoli, he returns to a gallery with the show FUGA, at the Galleria Mazzoli in Modena.
In 2017 he curates and plans his father’s exhibition “Time Out” at Palazzo Reale, Castello Sforzesco, Museum Of Natural History and Casa del Manzoni
TONY LOPRESTI
Since 2009 Tony Lopresti has been Mime Director for the Festival Musica sull’Acqua, where he teaches intensive workshops on classical mime technique and directs and choreographs original theatrical interpretations of Festival music — classical, avant-garde, jazz, original compositions and improvisations.
Tony Lopresti has worked in NYC and Los Angeles as a writer, producer and actor in mainstream and experimental theatre, and in television and cinema. He had directed the video production for the New York City Police Department (NYPD).
For many years he led theatre workshops in the monastic community of Taize’.
For 8 years, he was a principal performer with the New York Pantomine Theatre, a classical mime company under the direction of Moni and Mina Yakin.
He performed as the leading actor with NYPD, and in full length works at Carnagie Hall and Lincoln Centre, as well as abroad.
He has devised video-based methodologies to train employees and treat high risk children and their families. He has worked as a recreational therapist at the Kennedy Hospital for special needs youngsters.
SIMONE BRIATORE
Ha conseguito i diplomi di violino con Christine Anderson, viola con Davide Zaltron e composizione con Giorgio Colombo Taccani.
Si è distinto in vari concorsi italiani e ha seguito corsi di perfezionamento con Pavel Vernikov e Vadim Brodski, Christoph Schiller, Bruno Giuranna, Wolfram Christ. Ha inoltre partecipato alle masterclass di Tabea Zimmermann presso il “Centre de musique Hindemith” di Blonay (Svizzera) e presso lo Schleswig-Holstein Musik Festival a Lubecca.
Con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, ha eseguito il concerto di Schnittke sotto la direzione del Maestro Jansug Kakhidze, il Don Quixote di Richard Strauss e l’Harold en Italie di Hector Berlioz.
Nel 2015, assieme al violinista Roberto Gonzalez, ha eseguito la Sinfonia Concertante di Mozart presso l’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia, sotto la direzione del maestro Christoph Eschenbach.
Dal 2010 è ospite regolare, in qualità di docente di viola, dei corsi di perfezionamento di Portogruaro.
Dal 1998 al 2009 ha ricoperto il ruolo di Prima Viola presso l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI e dal 2009 è Prima Viola presso l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, a Roma.
RAPHAEL CHRIST
È stato il 1° premio nelle competizioni: “Jugend Musiziert” nel 1994, 1996 e 1998, concorso internazionale di Arles, concorso della Patronatsgesellschaft Baden-Baden, concorso della “Deutsche Apothekenkammer”.
Christ si è esibito all’estero come solista con orchestre come la Staatskapelle Berlin, Berlin Symphony Orchestra, Mahler-Acadamy-Orchestra, Kopenhagen Philharmonic, Sinfonietta Köln, Basler Sinfoniker, Swedish Chamber Orchestra, Baden-Baden Philharmonic.
Raphael ha tenuto recital alla Konzerthaus Berlin, Philharmonie Berlin, Parigi, Dublino e Gerusalemme.
Suona in festival come Lockenhaus, Jerusalem Chamber Music Festival, Edinburgh Festival.
Christ è stato invitato come concertmaster nella “Gustav-Mahler Youth Orchestra” e nella “Mozart Orchestra”.
Nel 2006 è leader dei secondi violini nella “Lucerne Festival Orchestra” è stato guest concertmaster nella “Mahler Chamber Orchestra”, “Orchestre National de la Radio France” e nella “Kurpfalz Chamber Orchestra”.
TOMAS MEDINA
Ha iniziato i suoi studi musicali all’età di 10 anni in Venezuela.
Ha studiato e si è prefezionato con Frank Pulccini, Antoine Curé, Laurent Malet, Jeffry Seagal, Wladimir Kafelnikoff, Pierre Tibau.
Nel 2000 ha studiato tromba al Conservatorio Rueill Malmaison di Parigi, con Eric Aubier.
Dal 2003 al 2017 è stato prima tromba nell’Orchestra Sinfonica “Simón Bolívar” diretta da Gustavo Dudamel, esibendosi in Germania, Italia, Francia, Francia, Stati Uniti, Russia, Austria, Svezia, Finlandia, Giappone, Corea del Sud, Cina, Belgio, Brasile, Oman, Abu Dhabi.
E’ stato diretto da Claudio Abbado e Giuseppe Sinopoli, Sir Simon Rattle e da Diego Matheuz suonando con solisti internazionali quali: Daniel Barenboim, Lang-Lang, Yo-Yo Ma, Emanuel Ax, Natalia Gutman, Martha Argerich, i fratelli Capuçon, Itzhak Perlman, Alisa Weilerstein, Gabor Tarkovic, Winton Marsalis, Yuja Wang.
Attualmente risiede nella città di Berlino, dove sta suonando con varie orchestre e gruppi europei. Condivide il suo lavoro artistico anche con il Simón Bolívar Trumpet Ensemble.
PATRIZIO SERINO
Nato a Roma, si è diplomato in violoncello presso il Conservatorio S. Cecilia con il massimo dei voti, la lode e la menzione d’onore.
Ha conseguito sotto la guida del Maestro Strano il perfezionamento in violoncello presso l’Accademia di S. Cecilia di Roma con il massimo dei voti e la lode, ricevendo il premio Sinopoli sotto il patrocinio del Presidente della Repubblica.
Si è perfezionato con Ivan Monighetti a Basilea e ha seguito le masterclass di Enrico Dindo, Enrico Bronzi, David Geringas e Gary Hoffman.
Dall’ottobre 2005 al maggio 2007 suona come primo violoncello presso il Teatro Massimo Bellini di Catania. Ha collaborato come primo violoncello con l’Orchestra di Roma e del Lazio, l’Orchestra Regionale Toscana, Orchestra del Carlo Felice, l’Accademia di Santa Cecilia e l’Orchestra Mozart di Claudio Abbado.
Dal 2011 è stato scelto da Zubin Metha come primo violoncello nell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino.
JULIAN RACHLIN
Julian Rachlin è uno dei musicisti più apprezzati dei nostri tempi.
Ha suonato con la Filarmonica di San Pietroburgo e Mariss Jansons, l’Orchestra Mariinskij e Valery Gergiev, l’Orchestra Sinfonica di Montreal e di Boston.
Insieme alla solista Sarah McElravy e la Royal Northern Sinfonia ha suonato alla prima del Concerto Doppio per violino e viola di Penderecki, che è dedicato a lui.
Dirige l’Orchestra Filarmonica di Vienna, la Konzerthaus Orchester di Berlino, l’Orchestra Sinfonica di Chicago, l’Orchestra Filarmonica di Strasburgo.
Ha anche suonato con l’Orchestra Filarmonica di San Pietroburgo e Yuri Temirkanov, la Filarmonica della Scala con Riccardo Chailly, la Filarmonica di Monaco e Zubin Metha. Si esibisce regolarmente con Itamar Golan, Denis Kozhukhin, Denis Matsuev e Sarah McElravy.
È stato il più giovane solista a esibirsi con la Filarmonica di Vienna, sotto la direzione di Riccardo Muti.
Rachlin è ambasciatore dell’UNICEF e si impegna in progetti benefici per bambini e volontariato.
Suona uno Stradivari “Ex Liebig” del 1704 e una viola di Lorenzo Storioni del 1785, in prestito per gentile concessione della Dkfm. Angelika Prokopp Privatstiftung.
GUIDO BARBIERI
Critico musicale del quotidiano “La Repubblica”, insegna Storia ed Estetica della musica al Conservatorio ”Bruno Maderna” di Cesena.
Per trent’anni conduttore e consulente di Radio3.
Ha fondato la rassegna Contemporanea dell’Auditorium Parco della Musica di Roma e l’Associazione She Lives per la diffusione della cultura musicale contemporanea.
È stato direttore artistico del Teatro delle Muse di Ancona, della Società Aquilana dei Concerti e consulente del Teatro Petruzzelli di Bari.
Attualmente dirige la Società dei Concerti “Guido Michelli” di Ancona.
Gli è stato assegnato nel 2006 il “Premio Feronia” per la critica musicale.
Nel 2015 ha scritto e interpretato per Ravenna Festival lo spettacolo “Visitatio Inferni”. Intenso il suo impegno sul terreno del “Teatro della memoria”.
Per conto del Ministero dell’Istruzione ha ideato e realizzato due progetti teatrali e musicali destinati agli allievi delle scuole di Lampedusa.
PATRIZIA BELOTTI
Patrizia ha un esperienza trentennale a livello mondiale a supporto degli individui e delle organizzazioni a trasformare i loro progetti e i loro sogni in risultati concreti, attraverso il Coaching, l’insegnamento in aula e il suo lavoro di top executive.
La sua straordinaria capacità è individuare e potenziare i talenti e le qualità specifiche delle persone e dei team, aiutandole a definire la propria direzione e a identificare le loro specifiche leve motivazionali e la loro visione.
A 14 anni, nel 1977, dopo la scuola lavora in radio nella sua città natale, Bergamo, dove con il suo programma porta all’ascolto le novità londinesi dal punk rock dei Ramones e la musica berlinese di Bowie.
Inizia, ancora giovanissima, negli anni ’80, presso il TTB Teatro Tascabile di Bergamo, da cui poi nascono IXO Istituto di Cultura Scenica Orientale e Accademia delle Arti Sceniche, come Organizzatrice dove affianca il Direttore Artistico e suo Mentore, dott. Renzo Vescovi, nella gestione del Festival Sonavan le Vie d’Intorno, oltre che di altri eventi e tournée in tutto il mondo.
Sempre in quegli anni accompagna prestigiose compagnie di musica e danza provenienti da diversi Pesi fra oriente e Occidente in tournèe in Italia.
Negli anni ’90 Patrizia viene chiamata dal Gruppo Semeraro, prima azienda italiana nella GDO per la casa, per lo start-up di una nuova Azienda: il Gruppo Ovvio. A fianco dell’Amministratore Delegato, Patrizia, che ricopre il ruolo di HR & Development Manager e contribuisce al consolidamento del business lavorando alla crescita dei collaboratori ad alto potenziale, che in seguito hanno ricoperto posizioni chiave a livello dirigenziale e che ancora oggi sono alla guida del Gruppo. Assume anche il ruolo di store manager portando un negozio con 70 giovani dipendenti a risultati straordinari diventando poi la più giovane vice presidente del Centro Commerciale Le Piramidi, allora fra i più grandi e complessi nel Paese.
Nello stesso periodo (1998) viene prima nominata Trainer da Anthony Robbins e poi NLP Trainer dal dott. Richard Bandler.
Negli anni 2000 entra a far parte del team di Renzo Rosso (Gruppo Only the Brave, Diesel), dove contribuisce al rilancio e allo sviluppo di Staff International, azienda di fama mondiale nel settore del pret-à-porter.
In Staff ha costituito il Dipartimento Human Resources ed ha contribuito alla
creazione del nuovo gruppo dirigenziale e delle persone che hanno portato l’Azienda a raddoppiare il fatturato in tre anni di nuova attività.
Diventa poi Mentore della NLP Coaching School e si specializza in Negoziazione secondo il metodo Harvard.
Dal 2010, è top Executive in Gefran, multinazionale quotata alla Borsa di
Milano, dove nel ruolo di Chief People & Organization Officer, crea FLY Talent Academy, che vince prestigiosi premi e riconoscimenti fra i quali il “Best Job” dell’Istituto Economico Tedesco.
Si specializza in sviluppo delle organizzazioni presso SDA Bocconi e leadership di High Performing Teams, viene invitata a testimoniare da Università italiane e straniere: Cattolica, Statale, Politecnico di Milano.
E’ esperta in Diversity Management: culturale e cross generazionale.
Viene riconosciuta come “una manager con una grande capacità di comprensione e gestione delle dinamiche umane e una trainer che sa fondere
la passione del cuore, con l’efficacia della tecnica per ispirare all’azione”.
La contraddistinguono: spirito multiculturale e innovativo, orientamento alla
partnership e capacità di cooperare per realizzare obiettivi attraverso lo sviluppo del valore umano.
La sua missione è scoprire nelle persone e nelle organizzazioni i talenti con i
quali realizzeranno la propria essenza creando risultati straordinari.
GIUSEPPE RUSSO
Inizia lo studio del corno all’età di 9 anni sotto la guida del M° Pietro Anfuso, conseguendo il diploma nel 2001 con il massimo dei voti sotto la guida del M° Luciano L’Abbate.
Si è perfezionato con: Froyodis Ree Wekre, Johnatan Williams, Alessio Allegrini, Radovan Vlatkovic, Luciano Giuliani.
Dal 2004 è membro dell’ Orchestra Mozart, fondata e diretta dal Maestro Claudio Abbado. È abitualmente invitato in importanti orchestre, tra cui Mahler Chamber Orchestra, Lucerne Festival Orchestra, Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Teatro alla Scala di Milano, Teatro La Fenice di Venezia, Teatro San Carlo di Napoli, Orchestra Sinfonica Siciliana, Teatro Massimo di Palermo.
Nell’estate del 2003 viene selezionato per far parte della “EUYO” (Orchestra Giovanile Europea) sotto la guida di V. Ashkenazy.
Ha suonato sotto la direzione di prestigiosi direttori, fra i quali Claudio Abbado, Brüggen, Muti, Pinnock, Gardiner, Harding,Temirkanov, Korsten, Haitink. Ha partecipato a numerose registrazioni per Deutsche Grammophon, Archiv ed Harmonia Mundi.
Fa parte dei “Musicians for Human Rights”.
GIACOMO TESINI
Nato a Bologna, si è diplomato con il massimo dei voti, lode e menzione speciale, nel 2002 presso il Conservatorio “A.Boito” di Parma sotto la guida di G.Serradimigni.
Si è perfezionato a Budapest, Norimberga, Lucerna con i maestri V.Szabadi, D.Gaede e G.Carmignola. Ha frequentato masterclass con C.Rossi, P.Vernikov, L.Ciulei, A.Chumachenco e dal Trio di Trieste.
E’ membro dell’Orchestra Mozart. Dal 2008 suona nella Lucerne Festival Orchestra. Suona con l’Orchestra da Camera di Mantova, ha collaborato con la Mahler Chamber Orchestra, l’Orchestre de Chambre de Paris, la GMJO, e la Filarmonica Toscanini sotto la direzione di L.Maazel, M.Plasson,P.Domingo e M.Rostropovich. Ha collaborato come spalla con l’Orchestra del Teatro Petruzzelli.
E’ uno dei membri fondatori di Spira mirabilis.
Dal 2016 è responsabile del ciclo di divulgazione musicale prodotto dall’Orchestra Sinfonica della Rai di Torino “Classica per tutti”.
Ha studiato violino barocco con F. De Donatis e L.Giardini.
FRANCESCO SENESE
Membro della Lucerne Festival Orchestra e Assistant Concertmaster dell’Orchestra Mozart di Bologna, su invito di Claudio Abbado, ha suonato sotto la direzione di Diego Matheuz con l’Orchestra Simon Bolivar e si è esibito da solista con varie orchestre fra cui la Human Rights Orchestra, diretta da Alessio Allegrini, e i Cameristi della Scala.
Ha suonato come solista con l’Orchestra Mozart insieme a musicisti come Isabelle Faust, Raphael Christ, Danusha Waskiewicz ed Alois Posh.
È spesso ospite di Mahler Chamber Orchestra, Orchestre Philharmonique du Luxenbourg e SWR Symphonieorchester.
È uno dei membri fondatori e primo violino del Kaleido Ensemble ed è primo violino e membro fondatore del Quartetto Matamoe con cui ha debuttato allo Stradivari Festival di Cremona nel 2014.
Ha insegnato, su invito di Claudio Abbado e Diego Matheuz, per il Sistema delle Orchestre Giovanili ed Infantili del Venezuela fondato da José Antonio Abreu, tenendo masterclass per i giovani musicisti di Caracas e Barquisimeto.
È direttore artistico del Festival “Musica sull’Acqua” di Colico, suo paese natale.
Dal gennaio 2019 è docente di violino presso l’Istituto Musicale «V.Bellini» di Catania.
FELIX MENDOZA
Ha studiato con importanti maestri come Peter Sadlo, Jan Schlichte e Rainer Seegers e dal 2004 è entrato a far parte della Simón Bolivar Symphony Orchestra come timpanista principale sotto la direzione di Gustavo Dudamel. Con questa compagine ha effettuato tournee in tutto il mondo riportando grandissimi successi.
Ha collaborato, fra le altre, con orchestre come Lucerne Festival Orchestra, Orchestra Mozart, l’Orchestra Filarmonica del Lussemburgo sotto la direzione di direttori come Claudio Abbado, Sir Simon Rattle, Giuseppe Sinopoli, Daniel Barenboim, Lorin Maazel, Nikolaus Harnoncourt, Pierre Boulez, Herbert Blomstedt, Krzysztof Penderecki, John Williams, Esa-Pekka Salonen, Andris Nelson, Gustavo Gimeno.
Apprezzato compositore, è direttore musicale di Atalaya Percussion Ensemble e membro del Venezuelan Brass Ensemble e della Big Band Jazz of the Simón Bolívar Symphony Orchestra of Venezuela.
Svolge inoltre un’intensa attività come docente in America ed Europa per varie istituzioni e festival.
DIEGO MATHEUZ
Direttore ospite principale dell’Orchestra Mozart dal 2009 e della Melbourne Symphony Orchestra dal 2013 e direttore della Sinfónica Simón Bolívar de Venezuela dal 2013, è direttore principale del Teatro La Fenice dal 2011 al 2014.
Nato a Barquisimeto (Venezuela) nel 1984, ha studiato violino e direzione d’orchestra nel Sistema venezuelano. Da allora ha diretto alcune delle principali orchestre in Italia (Santa Cecilia, Rai di Torino, Maggio Fiorentino, Filarmonica della Scala, Orchestra Verdi) e in tutto il mondo (Philharmonia, Royal Philharmonic, BBC Philharmonic, Philharmoniker Hamburg, Česká filharmonie, Radio France, Wiener Kammerorchester, Mahler Chamber Orchestra, Orchestre de la Suisse Romande, Philharmonia Zürich, Israel Philharmonic, Los Angeles Philharmonic, Vancouver Symphony, Saito Kinen, NHK).
Nel dicembre 2019 ha diretto e registrato con Deutsche Grammophon il 120 ° anniversario del Gala Concert in Giappone con Anne-Sophie Mutter e il maestro Seiji Ozawa.
DANIELE CARNIO
Nato nel 1980, dopo gli studi di pianoforte, a 16 anni si avvicina al contrabbasso. Studia al Conservatorio di Castelfranco Veneto diplomandosi nel 2002. Si perfeziona con M. Liuzzi, e segue masterclass con G. Ragghianti, G. Ettorre, F. Siragusa, A. Posch, P. Iuga. Si diploma all’Hochschule di Norimberga con D. Marc nel 2005.
Dal 2006 è membro dell’Orchestra Mozart diretta da Abbado.
A gennaio 2017 partecipa ai concerti di riapertura delle attività. Collabora regolarmente con l’Orchestra Filarmonica del Teatro La Fenice anche come primo contrabbasso, l’Orchestra del Teatro alla Scala e l’Orchestra Filarmonica della Scala, l’Orchestra Filarmonica del Teatro Regio di Torino, l’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, l’Orchestra da Camera di Mantova, l’Orchestra d’Archi Italiana di Brunello. Dal 2012 è primo contrabbasso dell’Orchestra Regionale Filarmonica Veneta.
Affianca all’attività concertistica un’intensa attività didattica. Ha realizzato laboratori con il centro terapeutico dell’Antoniano di Bologna e presso la Cineteca di Bologna con i musicisti dell’Orchestra Mozart.
CHRISTIAN GUYOT
Nato a Tangeri (Marocco), sordo dalla nascita, ha iniziato lo studio della musica a 20 anni e frequentato corsi di batteria jazz con Kenny Clarke, di musica classica con Raymond Chazal e Silvio Gualda e di musica afro cubana con Miguel Fiannaca.
Laureato in Musicologia all’Università Paris-VIII e diplomato del Centro internazionale di percussioni “Acanthes”, è inoltre detentore del primo premio di percussioni inter-conservatorio di Parigi.
Negli anni 1974-1976 ha creato degli spettacoli di mimo e percussioni con il celebre mimo Joël Chalude. Dal 1985 al 1987, ha insegnato alla Scuola nazionale per le arti del Circo a Châlon-sur-Marnes.
Nel 1987 ha creato un atelier di musica e percussioni per sordi e ipoudenti al Conservatorio di Suresnes (Francia) dove insegna tuttora.
È professore di percussioni alla “Schola Cantorum” di Parigi e al conservatorio Viry-Chatillon. Dal 2015 suona in un quintetto di musica jazz a Parigi.
Relatore sui temi “musica e sordità” ed “essere sordi e musicisti?” Christian Guyot è attualmente l’unico artista sordo al mondo ad esibirsi come musicista e a insegnare percussioni in un conservatorio pubblico.
ALINA POGOSTKINA
Vincitrice del concorso internazionale di violino Jean Sibelius di Helsinki.
Ha collaborato con direttori come Vladimir Ashkenazy, Gustavo Dudamel, David Zinman e Jonathan Nott suonando con l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, l’Orchestra Festival di Budapest, la Rundfunksinfonieorchester Berlin, l’Orchestra Filarmonica Reale di Stoccolma e l’Orchestra Sinfonica della BBC, la Deutsches Symphonie-Orchester Berlin e la Mahler Chamber Orchestra, l’Orchestra Filarmonica di Los Angeles e di San Pietroburgo, la Philarmonia Orchestra.
Ha studiato violino barocco con Reinhard Goebel al Mozarteum di Salisburgo e mostra la sua versatilità in un repertorio molto ampio dal barocco al classico fino a opere moderne. Ha lavorato con musicisti come Steven Isserlis, Yuri Bashmet, Gidon Kremer e Menahem Pressler.
La sua passione per la musica contemporanea è evidente nella sua registrazione dell’opera omnia per violino di Pēteris Vasks, pubblicata nel 2012.
Appare inoltre in molte registrazioni televisive e radiofoniche.
ANTON DRESSLER
Anton Dressler si è esibito in tutta Europa, Israele, Usa e Taiwan suonando con musicisti come Misha Maisky, Jean-Yves Thibaudet, Julian Rachlin, Boris Petrushansky, Itamar Golan, Bruno Canino, Pavel Vernikov, Moni Ovadia, Ingrid Fliter, ed ensemble come il Quartetto Szymanowsky, il Giovane Quartetto Italiano, il Quartetto di S. Pietroburgo, la Piccola Sinfonica di Milano e l’Orchestra da Camera di Mosca.
È stato ospite del Festival Dei Due Mondi di Spoleto, Festival dell’Isola d’Elba, Aspen Festival, Festival Musica sull’Acqua, Suoni dei Dolomiti, Portogruaro Festival, Mittelfest Festival, Emilia-Romagna Festival, Da Bach a Bartók, Colmar Festival…
Nei suoi concerti usa anche elementi di live electronics, passione che lo ha portato a espandere le capacità dello strumento e a sviluppare nuovi programmi. Ha inciso per Atopos (Italia), Russian Seasons (Russia), Chryston (Giappone) e Quartz (Inghilterra).
Nel 2014 assieme al pianista Andrea Rebaudengo ha registrato il cd “Due all’Opera” per l’Università Bocconi.
ANDREA FALLICO
All’età di 20 anni, ha vinto il primo Grand Prix Buffet Crampon al Concorso Internazionale Debussy Clarinetto a Parigi (2014). Nella stessa competizione ha ricevuto il premio Sacem per la migliore interpretazione del brano contemporaneo di Philippe Hersant “Sur la neige” e il premio per studenti Cyrille Mercadier. Ha anche vinto il Primo Premio al 24 ° Concorso Internazionale di Clarinetti Thomas Kuti ad Augsburg (Germania – 2015), il Concorso Internazionale di Musica 2016 Salzburg Grand Prize, suonando nella Wiener Saal Mozarteum e Golden Classical Music Awards in Carnegie Hall New York.
Ha conseguito il master in performance musicale dalla Haute Ecole de Musique di Ginevra nella classe di Romain Guyot.
Ha partecipato a numerosi masterclasses di famosi maestri come Calogero Palermo, Olivier Patey, Wenzel Fuchs, Patrick Messina, Lorenzo Coppola, Paul Meyer.
Ha collaborato come clarinetto solista con la Finnish Radio Symphony Orchestra, l’Orchestre National du Capitole de Toulouse, The Netherlands Symphony Orchestra, l’Opéra Royal de Wallonie-Liège, l’Opéra de Toulon e con l’Orchestre de la Suisse Romande, l’Orchestre de Chambre de Genève, il Teatro dell’Opera di Roma.
Andrea Fallico è clarinetto solista del’Orchestra Nazionale Montpellier-Occitanie.
ANDRé GALLO
Definito “pianista magistrale con una personalità audace e intrigante” da B. Morrison, si è formato con il M°F. Scala all’Accademia Pianistica di Imola, di cui è docente.
Tiene concerti solistici e da camera in teatri quali Olimpico di Vicenza, Konzerthaus di Berlino, Hamburg Laeiszhalle, Fenice di Venezia,”Al Bustan”di Beirut, Sala Verdi di Milano, Regio di Torino, Politeama “G. Garibaldi” di Palermo, Raanana Center Music, Filarmonico di Verona, “Verdi” di Pisa, Steinway Hall di Londra.
Ha suonato da solista con: Hamburger Symphoniker, il Teatro Regio di Torino, la Württembergische Philharmonie, la North Czech Philharmonic, l’Orchestra Mozart, l’Arena di Verona, il Comunale di Bologna. Si esibisce per prestigiosi festival in tutto il mondo.
E’ interprete appassionato del Novecento eseguendo l’integrale di autori come Ravel, Satie, Poulenc e Debussy.
Docente presso il Conservatorio di Campobasso, è stato Guest Professor presso la Zuyd University di Maastricht e direttore dell’Imola Piano Academy“Talent development”di Eindhoven.
AIMON MATA
Nato a Barcellona, in Venezuela nel 1983. Nel 1993 ha iniziato i suoi studi per in “El Sistema”. Nel 2001 è entrato all’Accademia Latinoamericana di Violoncello. Si diploma nel 2012 da “UNEARTE” come Licentiate of Music Performance.
Riceve lezioni di violoncello con maestri quali Yo-Yo Ma, Alisa Weilerstein, Natalia Gutman, Aldo Parisot, Phillipe Müller, Carlos Prieto, Arto Noras, Phillipe Tribeau, Francesco Strano, Mario Brunello, Jan Diesselhort e master class di musica da camera con Günter Pichler, José Antonio Abreu, Donald Weilerstein, Andras Keller, Levon Chilingirian.
Come violoncellista del Simón Bolívar String Quartet, ha registrato con Deutsche Grammophon nel 2013. Si è esibito in sale come la Walt Disney Concert Hall, la Philarmonie di Berlino, la Wigmore Hall, il Musikverein, il Lincoln Center, la Queen Elizabeth Hall, il Palau de la música della Reina Sofía, Performing Arts di Seoul, Köln Rundfunk, Southbank Centre.
MONI OVADIA
Uomo di teatro, attivista dei diritti civili e sociali.
Nato a Plovdiv in Bulgaria nel 1946, da una famiglia ebraico-sefardita, alla fine degli anni 40, si trasferisce a Milano con la famiglia.
Formatosi come cantante di musica popolare sotto la guida di Roberto Leydi col gruppo Ensemble Havadià, nel 1984 si dedica al teatro avviando una serie di collaborazioni con numerose personalità della scena tra cui Pier’Alli, Bolek Polivka, Tadeusz Kantor, Giorgio Marini, Franco Parenti.
È questa per Moni Ovadia, l’occasione di fondere le proprie esperienze di attore e di musicista, dando vita alla proposta di un “teatro musicale” lungo il quale ancora oggi opera la sua ricerca espressiva.
Nel 1993 con Oylem Goylem, una creazione di teatro musicale in forma di cabaret, Ovadia si impone all’attenzione del grande pubblico e della critica giornalistica.
A questo spettacolo ne seguiranno molti altri quali Dybbuk, Ballata di fine millennio, Il caso Kafka, Mame,mamele,mamma,mamà… Il Banchiere errante, L’Armata a cavallo, Le storie del Sig.Keuner, Il Violinista sul tetto, la Bella utopia, solo per citarne alcuni, fino ai più recenti “Le Supplici” di Eschilo, “Liolà” di Luigi Pirandello e “Dio ride, nish koshe”.
Per il cinema ha lavorato con Nanni Moretti, Mario Monicelli, Roberto Andò, Roberto Faenza e altri.
Radio, dischi, libri, lezioni universitarie, fanno da contrappunto alla sua attività principale.
Per 5 anni è stato Direttore Artistico di Mittelfest (Festival della cultura mitteleuropea) di Cividale del Friuli.
Nel corso di questi anni gli sono stati conferiti numerosi premi alla carriera e all’impegno civile tra i quali, come egli stesso ama ricordare, il “Sigillo per la pace”, conferitogli dalla città di Firenze, il “Premio Franco Enriquez” per l’impegno civile, il “Premio Speciale UBU 1996” per la sperimentazione teatrale, il “Premio Govi” dalla città di Genova e nel 2009 dal
Presidente della Repubblica Italiana il Premio De Sica per il teatro e nel 2010 il prestigioso Premio Musatti dalla Società Psicoanalitica Italiana.
Nell’autunno del 2005 gli è stata conferita una laurea honoris causa in Lettere-Filosofia dall’Università di Pavia, nel 2007, in Scienza della Comunicazione dall’Università per Stranieri di Siena e nel maggio 2019 è stato insignito dall’Università degli Studi di Palermo di una laurea honoris causa in “Musicologia e Scienze dello Spettacolo”.
Moni Ovadia, oggi è considerato uno dei più prestigiosi e popolari uomini di cultura ed artisti della scena italiana. Il suo teatro musicale, ispirato alla cultura yiddish che ha contribuito a fare conoscere e di cui ha dato una lettura contemporanea, è unico nel suo genere, in Italia ed in Europa.
Il suo pubblico abbraccia tutte le generazioni.
E’ anche noto per il suo costante impegno etico e civile a sostegno dei diritti e della pace.
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